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La scrittura, una passione che aveva fin da piccola, una passione che è rimasta nascosta fino al giorno in cui Marina Di Guardo trova il coraggio di realizzare il suo sogno, quello di diventare una scrittrice, spinta anche dalle sue figlie Chiara, Valentina e Francesca Ferragni.
Come ha detto lei durante la presentazione alla Fondazione Circolo dei Lettori di Torino: “A volte sono anche i figli ad insegnarci qualcosa”. Inizia con una piccola casa editrice, fino ad arrivare alla Mondadori.
Per il suo ultimo libro “La Memoria dei Corpi” Marina è stata ispirata da una casa isolata vista nelle colline piacentine durante una passeggiata con le sue figlie ed ha iniziato a domandarsi come sarebbe stata la persona che avrebbe potuto vivere lì e il perché di tanto isolamento. E’ così che nasce Giorgio uno dei personaggi principali del suo thriller. Ma non voglio essere io a parlarvi del libro. Abbiamo avuto il piacere di incontrare Marina, ecco cosa ci ha raccontato in questa video intervista.