Pupi Avati: Il Signor Diavolo

 

Siamo negli anni ‘50, nella cattolicissima provincia veneta , dove la Democrazia Cristiana domina incontrastata. Tutto ha inizio con l’omicidio di un ragazzino compiuto per mano di un coetaneo.

 

Il ragazzino non fu l’unico ad essere accusato, ma con lui anche una suora e un sacrestano che pareva avessero convinto il ragazzo che il suo amico Paolino non fosse morto per una malattia, ma a causa di una maledizione causata dalla vittima. Da Roma viene inviato un ispettore, Furio Momentè, per seguire il processo e calmare le acque. La paura era che un tragico caso di cronaca potesse trasformarsi in una catastrofe politica. È il suo primo caso importante, l’occasione per riscattare una vita di meschinità. Ma scoprirà che non è così facile sfuggire al passato, né fare chiarezza sul presente.

Abbiamo avuto il piacere di intervistare Pupi Avati. Ecco cosa ci ha raccontato del suo libro “Il signor diavolo” in questa video intervista.