“Banksy & Friends – Storie di artisti ribelli” in mostra a Torino

Banksy & Friends – Storie di artisti ribelli: un assaggio di contemporaneità, una mostra che unisce gli artisti più amati degli ultimi tempi. Una produzione Next Events, in collaborazione con Pop House Gallery, Piuma, Arthemisia e Trium Art Gallery, esposta nella cornice della Promotrice delle Belle Arti di Torino dal 15 novembre 2024.

Street art, ma non solo. L’esposizione presenta opere di artisti contemporanei molto amati, come Banksy, TvBoy e Mr. Brainwash, di fama internazionale, come Damien Hirst, David LaChapelle e Kaws, e italiani, come Angelo Accardi e Laurina Paperina. Autori le cui opere sono accomunate dall’essere arte pubblica e sociale, un linguaggio accessibile a tutti. Non manca l’aspetto della denuncia, veicolato dai fili conduttori dei lavori esposti: vita, morte, ingiustizia sociale e guerre, con lo scopo di smuovere le coscienze, far indignare e commuovere i visitatori, che avranno l’opportunità di vivere un’esperienza coinvolgente nella quale viene loro affidata l’interpretazione dell’opera.

Tra i lavori esposti, non può mancare il celebre Girl with baloon di Banksy, raffigurante una bambina che sta perdendo il suo palloncino a forma di cuore rosso, immagine-simbolo della mostra. Esposta anche la famosa Bomb Love, una delle opere con le quali l’autore tratta il tema della guerra, che ritrae una donna mentre abbraccia una bomba, su sfondo rosa.

 

I temi dell’immigrazione, della violenza di genere, dell’attenzione verso l’ambiente e del consumismo sono invece trattati da TvBoy nelle sue opere dall’interpretazione chiara e diretta, come Saint Chiara with holy water, Chiara Ferragni in versione Madonna con bambino con in mano la celebre acqua Evian da lei firmata, Love in the time of Covid, una moderna interpretazione de Il Bacio di Hayez in cui i protagonisti indossano mascherine e tengono in mano una boccetta di disinfettante mani, e European Parliament School Report, raffigurante un bambino immigrato su una barca di carta che tiene in mano la Relazione sul sistema delle scuole europee, tra le cui materie, tutte insufficienti, figurano “umanità” e “ospitalità”.

 

Infine, di Mr. Brainwash troviamo, tra le altre opere, Marilyn Monroe con una bandana che dovrebbe proteggerla dal Covid e un’immagine di Charlie Chaplin circondata e sovrastata da infiniti elementi come schizzi di colore, disegni di Topolino e di figure ispirate al lavoro di Keith Haring, non per altro è considerato colui che è stato in grado di unire street art e pop art.

 

Un vero e proprio viaggio nel mondo dell’arte contemporanea attraverso artisti e opere famosi e riconoscibili. È possibile visitare la mostra fino al 2 marzo 2025.

 

 

Alessandra Picciariello